Validità
L’art. 10 del Decreto Legislativo 147 del 2017 ha previsto che la Dichiarazione Sostitutiva Unica (D.S.U.) utile ai fini dell’ I.S.E.E., è valida dal momento della presentazione fino al successivo 31 agosto.
Il decreto Legge 28 gennaio 2019 n. 4 in corso di conversione, ha modificato tale disposizione, prorogando al 31.12.2019 il periodo di validità delle sole DSU presentate dal 1 gennaio 2019 al 31 agosto 2019.
Pertanto, alle DSU presentate nell’anno 2019, a legislazione vigente, si applicano le seguenti regole:le dichiarazioni sostitutive uniche (DSU) presentate dal 1 gennaio la 31 agosto 2019 sono valide dal momento della presentazione sino al 31 dicembre 2019 (ad esempio una DSU presentata il 10 febbraio 2019 è valida dal 10 febbraio 2019 al 31/12/2019). Si precisa che le DSU già testate che ricavano data scadenza 31 agosto 2019 sono state aggiornate sul portale INPS con la nuova data di scadenza. Pertanto, le attestazioni ISEE già rilasciate, con data scadenza del 31 agosto 2019 devono essere considerate valide e con scadenza 31/12/2019.
Le DSU presentate dal 1 settembre 2019 sono soggette alla disciplina generale, per cui sono valide dal momento della presentazione al successivo 31 agosto (ad esempio, una DSU presentata il 1 ottobre 2019 è valida dal 1 ottobre 2019 al 3 agosto 2020).
Controlli
La grande novità del nuovo indicatore sta nelle modalità di raccolta delle informazioni e di rafforzamento dei controlli che garantiranno una maggiore veridicità delle informazioni che il cittadino dichiara.
Come accennato sopra, con il nuovo sistema solo una parte dei dati utili per il calcolo del ISEE sarà auto certificata. I dati fiscali più importanti (es. reddito complessivo) e i dati relativi alle prestazioni ricevute dall'Inps saranno compilati direttamente dall'Amministrazione (dall'INPS tramite interrogazioni degli archivi propri e di quelli dell'Agenzia delle Entrate).
Il patrimonio mobiliare verrà controllato ex ante con riferimento alla esistenza di conti non dichiarati ed ex post con la creazione di liste selettive per controlli sostanziali della Guardia di Finanza, laddove si verifichino omissioni e difformità.