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è possibile richiedere il rimborso di quanto versato in eccesso utilizzando il modello previsto oppure inviando richiesta in carta semplice nella quale devono essere indicati alcuni elementi
Cosa serve
Serve indicare i seguenti elementi:
Annualità per la/le quale/i viene richiesto rimborso;
Generalità del richiedente (cognome, nome, data e luogo di nascita, residenza, codice fiscale, telefono, eventuale e-mail);
Motivazioni alla base della richiesta di rimborso;
Specificare le modalità preferite di erogazione del rimborso se dovuto. Si possono scegliere due diverse opzioni: 1) accredito in c/c bancario: occorre indicare le coordinate bancarie della propria banca, i dati dell'intestatario del conto e la sede dell'agenzia di credito; 2) autorizzazione a compensare: nel caso la richiesta di rimborso venga accolta il Comune invierà al contribuente apposita autorizzazione a compensare il credito con un debito d'imposta futura, il contribuente non può eseguire compensazioni su annualità diverse senza previa autorizzazione dell'Ufficio IMU.
Cosa si ottiene
Il rimborso
Tempi e scadenze
il rimborso delle somme versate e non dovute deve essere richiesto dal contribuente entro il termine di cinque anni dal giorno del versamento, ovvero da quello in cui è stato accertato il diritto alla restituzione.”.
Accedi al servizio
Puoi accedere a questo servizio contattando o recandoti presso l'ufficio competente.
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre
informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.