Educativa di Strada

L' educativa di strada rientra nei servizi di prevenzione e promozione del benessere

Descrizione

Il territorio è inteso come ambito nel quale si generano e si sviluppano i processi di integrazione e di partecipazione sociale, ma anche come luogo in cui prendono forma, si stabilizzano oppure si possono trasformare le varie situazioni di disagio, marginalità, povertà, emarginazione e devianza. La finalità di questo Servizio è quella di promuovere l’agio dei giovani intervenendo direttamente nei loro naturali luoghi di ritrovo, ma anche interagendo con il mondo adulto per favorire la creazione di più numerosi momenti di scambio e confronto fra i diversi attori che costituiscono il tessuto sociale della comunità”.

Gli interventi di “educativa di strada” si rivolgono prevalentemente a gruppi di ragazzi  che si trovano a frequentare e a trascorrere parte del loro tempo libero in spazi informali, come parchi, aree verdi, piazze, aree antistanti i locali pubblici e commerciali: i cosiddetti “luoghi di strada”. Gli educatori incaricati, incontrano i ragazzi e creano con essi un rapporto di dialogo e fiducia, stimolando e dando spazio alle loro proposte e iniziative, promuovendo risorse e le competenze individuali e di gruppo.

L’educatore in strada rivolge l’attenzione alle interazioni tra pari ovvero alla vita affettiva e relazionale del gruppo, alle interazioni tra il gruppo, l’ambiente esterno e gli altri soggetti che vivono in un medesimo contesto, alle più ampie interazioni tra il gruppo e il territorio, con i servizi e le opportunità che esso offre alle esigenze di orientamento, di supporto, di protagonismo dei ragazzi.

L’educativa di strada rappresenta un soggetto facilitatore rispetto al tema delle politiche giovanili, nel senso che può aiutare ad attivare, dal basso, possibilità di incrocio e contatto col mondo del lavoro e con progetti e servizi già esistenti. In questo senso l’eds si configura come  catalizzatore di energie per rivitalizzare la partecipazione giovanile e l’accesso al mondo del lavoro, in una rilettura del concetto di prevenzione come creazione delle condizioni per accedere alle risorse disponibili e contribuire allo sviluppo della comunità, stimolando i ragazzi ad attivarsi, interpretando i loro desideri, predisposizioni, attitudini e aiutandoli a trasformarli in nuove risorse per la comunità. L’obiettivo dell’educativa di strada di creare una relazione tra i giovani, le risorse e i servizi presenti sul territorio diventa ancora più rilevante e urgente quando si direziona verso i “NEET”, cioè i ragazzi che non studiano e non lavorano. 

Nel Comune di Angera…l’educativa di strada…promuove il PROGETTO POP UP nel Rione Baranzit – Campetto Comunale di Via Adige

Le attività animative vengono svolte prevalentemente dal mese di aprile al mese di settembre all’aperto, vicino alla casetta di legno posizionata nel campetto in prossimità dei giochi, in un giorno fisso durante la settimana.

Nel periodo estivo viene invece proposto un calendario di appuntamenti più intenso, aggiornato di anno in anno.

Il Progetto POP UP persegue le seguenti finalità:

  • mettere in contatto gli Educatori con le aggregazioni adolescenziali informali presenti sul territorio;
  • promuovere attività educative mirate a sostenere il protagonismo dei destinatari e aumentare il loro senso di appartenenza al territorio;
  • accostare, attraverso una relazione costruttiva, gruppi naturali di preadolescenti, adolescenti e giovani per promuovere esperienze significative di protagonismo, sviluppare competenze e facilitare un senso di “rappresentanza” ed appartenenza sociale;
  • rendere possibili, per mezzo delle dinamiche di intervento sopra descritte, delle forme di maggiore vicinanza e comunicazione tra le Istituzioni e le realtà giovanili spontanee ed informali del contesto cittadino;
  • trasformare il “non far niente” in un “fare qualcosa insieme” all’interno di un percorso di senso in grado di canalizzare gli interessi dei ragazzi in una prospettiva di apertura comunicativa con la rete territoriale (ad es. la Scuola, le Associazioni, etc.) e più complessivamente con la cittadinanza;
  • promuovere la partecipazione e la capacità di auto-organizzazione di adolescenti e giovani, attraverso l’organizzazione di feste ed eventi cittadini, avviando percorsi di progettazione partecipata che vedano coinvolta direttamente tale fascia di popolazione;
  • rafforzare  le capacità dei ragazzi e le ragazze di fronteggiare e gestire gli stessi elementi di rischio;
  • incrementare tra i ragazzi e le ragazze la capacità di scelta, la coscienza dei propri limiti e delle proprie risorse, nel rafforzare l’autostima e il senso di autoefficaci.

E’ possibile visionare il calendario delle attività sul sito FbAngeraTurismo oppure nel sito www.angera.it alla voce eventi

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Ufficio Servizi Sociali

Piazza Garibaldi, 14, 21021 Angera VA, Italia

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Telefono: 0331.932147

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Pagina aggiornata il 11/09/2024